Etna
Sull'Etna ci sono naturalmente innumerevoli possibilità di escursioni. Purtroppo i crateri sommitali non sono attualmente accessibili a causa dell'attività esplosiva in corso (Maggio 2020). Pero ci sono innumerevoli alternative, possiamo organizzare qualcosa di speciale per voi: [email protected], o 00393295744435
(1) Un classico (anzi, un vero e proprio paesaggio vulcanico con grandi panorami): Punto d'incontro del Rifugio Sapienza. Con funivia e bus 4x4 fino a 2900 m (50 Euro p.p.) o solo funivia fino a 2500 m (30 Euro p.p.). P per il ritorno) e poi a piedi su - guardiamo la colata lavica dell'anno scorso - luglio 2019, poi scendiamo ai crateri 2002/2003, saliamo nella fessura della stessa eruzione e spiego come si è formata una galleria di lava, proseguiamo fino al belvedere Valle de Bove, passiamo il cratere del 2001 e la Montagnola (1763) o torniamo alla funivia o scendiamo a piedi e visitiamo altri crateri. . godetevi di nuovo la vista sulla Valle de Bove. L'estremità superiore della stazione della funivia si trova a circa 2500 m, l'estremità inferiore a circa 1900 m. Qui si conclude il nostro tour.
(2) Dal punto di vista geologico e paesaggistico, la Valle del Bove merita una visita (alcuni visitatori sono più entusiasti della Valle del Bove che della vetta stessa). È un'impressionante valle sul versante orientale (5 x 7 km di dimensioni, riempita di lava). Qui si possono ammirare vecchie condotte vulcaniche e farsi un'idea della storia dell'Etna. Possiamo anche partire da qui al Rifugio Sapienza - prendere la funivia fino alla Montagnola, 24 Euro p.p. e poi fare il giro della Montagnola - dopo la vista dei crateri sommitali scendiamo a valle su un ripida discesa di cenere.. Qui è importante che tutti siano liberi dalle vertigini! In parte scende in modo relativamente ripido per un totale di 700 metri di altezza. Si prosegue lungo il bordo della valle, seguendo la lava del 1991-1993 e poi in salita (circa 250 m) per risalire la cosiddetta schiena d'asino. Ancora una bella vista sulle cime e poi sui prati e attraverso il bosco per lo più di conifere fino al punto di partenza - a seconda della nostra stanchezza possiamo visitare il cratere Silvestri, il cratere Calcarazzi o il cratere inferiore 2001. Naturalmente si può raggiungere la Montagnola anche a piedi invece che con la funivia, il che significa che si parte proprio sotto il Rifugio Sapienza (1800 m - salita a 2500 m e il resto come descritto sopra).
(3) Interessante dal punto di vista geologico e anche paesaggistico è sicuramente anche un tour delle grotte sul versante nord. Grotta di Lamponi, Grotta del Gelo (anche in estate ci sono i ghiacciai qui in Sicilia! Si parte da Piano Provenzana (parcheggio a 1800 m) e si attraversa la lava dell'ultima grande eruzione del fianco (2002/2003) (aa-lava), passando per il Monte Nero, altre colate di lava si dirigono verso la Grotta di Lamponi (un lungo tunnel di lava dell'eruzione del 1614-1624) - poi più avanti verso la grotta di gelo sulla strada passiamo anche la grotta dei Arci (fare un picnic) sulla via del ritorno camminiamo sulla lava di questa eruzione (lava pahoehoe) attraverso un bosco di faggi, Superando il Rifugio Timparossa si ritorna al punto di partenza.
(4) In alternativa, per un tempo più breve (3-4 ore), potremmo partire dal Rifugio Citelli (1740 m) per raggiungere la Grotta di Serracozzo (galleria lavica del 1971, che possiamo visitare) e poi raggiungere la cresta di Serracozzo, da dove si gode una splendida vista sulla Valle de Bove e sui crateri sommitali, lungo la cresta più in alto e poi di nuovo attraverso le ceneri vulcaniche o estendere il percorso lungo la cresta fino all'Osservatorio Vulcanologico a circa 2800 m. Questo tour (se si sceglie la versione breve) può essere fatto in mezza giornata.